La famiglia è una
Struttura Relazionale fondata sull'Amore.
Essa si fonda soprattutto sulla
Capacità di Amare dei coniugi ed è
la culla della vita. Essa è sempre stata l'affidabile
fucina in cui vengono forgiate le donne e gli uomini del
futuro.
Negli ultimi anni, questa importante
istituzione sociale sembra attraversare una crisi
profonda. Un'altissima percentuale di famiglie si
sciolgono. Gli adulti vivono con profonda frustrazione
il fallimento del loro progetto di vita. I giovani
partecipano disorientati a questo fallimento pagandone
gravi conseguenze affettive che potranno riflettersi
anche sul loro futuro sviluppo personale.
Ma quali sono le ragioni filosofiche e
spirituali di questa crisi? E quali possono essere le
possibili soluzioni?
Anche noi cercheremo di dare un
contributo portando nel dibattito sociale in corso il
nostro punto di vista sulla situazione. Auspichiamo che
queste nostre riflessioni possano contribuire alla
ricerca di nuove ed utili soluzioni.
Partiamo dal fatto che, in un contesto di reciproca libertà,
affinché una relazione interpersonale possa durare, debba
essere sempre una
Relazione Equilibrata. Tutto questo vale
anche per le relazioni familiari.
In passato, le famiglie duravano perché
la maggior parte delle
mogli non erano veramente libere
di scegliere. La maggioranza delle donne erano
per molti aspetti "Sottomesse"
alla volontà del marito.
Fortunatamente, nelle società democratiche la donna ha
acquisito i medesimi diritti dell’uomo e può
scegliere
autonomamente cosa vuole o cosa non vuole. Questa
nuova situazione ha generato nuove opportunità ma anche
nuovi problemi.
La grande opportunità per l’umanità risiede nell’innata
capacità creativa delle donne che se utilizzata nei
diversi ambiti della famiglia e della società potrà
offrire un grandissimo contributo allo sviluppo
dell’umanità.
I problemi nascono soprattutto dai diversi bisogni
sessuali degli uomini e
delle donne. Quando era l’uomo
che "Comandava" in famiglia, era
quasi sempre lui che decideva quando fare sesso.
In moltissimi casi, la donna doveva solo
"Obbedire" alla volontà del marito.
Oggi, le donne sono finalmente libere. Possono decidere
se e quando fare sesso in funzione del proprio
desiderio.
Mediamente, gli uomini tendono ad
avere un maggior bisogno sessuale,
sotto il punto di vista fisico,
rispetto alle donne che tendono ad
esprimere la sessualità
soprattutto sotto il profilo affettivo.
Dunque, c’è qualcosa che non va. I conti non tornano.
Mediamente, in ambito familiare, la domanda sessuale da
parte degli uomini supera di gran lunga l’offerta della
gran parte delle donne.
Per non banalizzare questa analisi, è necessario
ricordare che non stiamo parlando di domanda e offerta
di grano, petrolio o rame ma d’un bisogno fisiologico
primario come la
Sessualità che è secondo, per impatto
fisiologico ed emozionale, solo alla fame.
Ma gli uomini, come cercano
d’appagare quest'ineludibile e pressante
stimolo sessuale che non riescono ad appagare in ambito familiare?
In molti casi, per tamponare
immediatamente la situazione, viene utilizzata la masturbazione.
Quando il masturbarsi
non basta più, moltissimi
uomini ricorrono alla
prostituzione generando ulteriori e
gravissimi problemi personali e
sociali derivanti dallo
sfruttamento sessuale di milioni di persone in tutto il
mondo.
In sintesi, masturbazione e prostituzione costituiscono
il differenziale tra domanda e offerta di sesso,
escludendo quello omosessuale che costituisce un altro
importante capitolo che necessiterebbe
di ulteriori e seri approfondimenti.
In ogni caso, prostituzione e masturbazione sono solo
ripieghi momentanei che
spesso generano solo
ulteriore frustrazione,
mettendo ancor di più a rischio le relazioni familiari.
Ma quali possono essere le soluzioni? E’ necessario
imparare a costruire Relazioni Familiari
Equilibrate. La
famiglia è necessaria all’essere umano perché è la
miglior culla che lo possa accogliere e guidare nella
vita fino a quando non è autonomo. Però,
è anche, per gli
adulti che decidono di costituirla, la sintesi creativa
della loro esperienza di vita che può sintetizzarsi con
il termine “Casa”.
La famiglia è un “Essere e Sentirsi a Casa”.
Proprio per questo motivo, la famiglia deve
essere costruita in funzione dei bisogni degli uomini e
delle donne che la compongono, in una visione
antropologica aperta al futuro più che al passato.
Per sua natura, la famiglia deve necessariamente
guardare al futuro. Paradossalmente, da questa analisi
si può comprendere che la tanto auspicata libertà della
donna ha reso inappropriate ai tempi le tradizionali
regole sociali che sovrintendono alle relazioni
familiari.
In sintesi, le donne sono libere ma gli uomini scappano,
per le ragioni fin qui esposte, dissolvendo ogni legame
familiare che costituisce la base della vita sociale.
A questo punto le strade che possono essere seguite sono
due. Se la famiglia deve continuare ad essere l’ambito
esclusivo nel quale gli esseri umani possano vivere la
loro sessualità, allora è necessario lasciare piena
Libertà, affinché ognuno possa costruirsi
una famiglia in misura delle proprie esigenze senza porgli alcun
limite normativo, se non il rispetto delle libertà individuali e
dei diritti dei figli che potranno nascere.
Se si vuole che la famiglia non debba più essere un
punto di riferimento importante della vita sociale,
basta continuare ad andare avanti così, difendendo un
modello di famiglia che, dopo la piena
libertà raggiunta delle donne, si fonda su un evidente errore
antropologico.
In questo modo, il ruolo della famiglia verrà di fatto
distrutto con tutte le conseguenze sociali che potranno
seguire.
Noi auspichiamo che la famiglia torni ad
essere una forte protagonista della vita sociale. Per
far si che questo avvenga, bisogna rafforzare il valore
della
Libertà personale e della
Responsabilità che ne deriva.
Nella libertà e nella
responsabilità dell'amore, lasciamo che ogni persona
possa creare la sua famiglia senza opporgli limiti
culturali, religiosi, filosofici e normativi.
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