Per definire la parola "Comunicazione" utilizzeremo il modello proposto dalla Programmazione Neurolinguistica (PNL). In questo modello, la mente umana può essere considerata come un computer che prende in input dei dati, li elabora e genera degli output.

Un computer può prendere in input dei file o dei dati provenienti da varie periferiche come tastiera, mouse, scanner, webcam. La mente umana prende in input le informazioni provenienti dai cinque sensi.

Sia computer che mente umana elaborano i dati presi in input secondo criteri propri.

Gli output d'un computer possono essere altri file, immagini sul video o stampe. L'output della mente umana è il comportamento.

La PNL ha trovato sul piano statistico quali tipologie d'input percettivi deve ricevere la mente umana per generare specifiche tipologie d'output comportamentali. La fase elaborativa non è oggetto di studio da parte della PNL ma è competenza d'altre discipline scientifiche (Psicologia, medicina, biologia).

L'esperto di comunicazione con approccio PNL si limita a verificare statisticamente che comunicando in un certo modo con se stesso e con gli altri si possono ottenere oltre il 95% di risposte comportamentali desiderate.

Per questa ragione la PNL non può essere considerata una scienza ma è una disciplina empirica. Però, c'è da tener presente che per moltissime applicazioni professionali, percentuali di successo comunicazionale così elevate, possono essere considerate più interessanti d'una scienza esatta che non produce risultati sul piano applicativo.

Un esempio possono essere le brillanti applicazioni nel settore commerciale. A un venditore non interessa l'aspetto scientifico ma constatare empiricamente che utilizzando le Tecniche Comunicazionali PNL può aumentare il fatturato, ridurre i tempi e soddisfare meglio i bisogni della maggior parte dei propri clienti.

Attraverso questa nuova metodologia comunicazionale è possibile generare qualsiasi stato mentale ed emozionale sia relazionandosi con gli altri che con se stessi. La comunicazione viene inizialmente utilizzata per instaurare "Rapport" (Rapporti empatici positivi). Solo dopo aver instaurato rapport è possibile condurre la comunicazione verso finalità desiderate.

Per questa ragione, un buon rapport con se stessi è anche condizione necessaria per intraprendere qualsiasi percorso di ricerca spirituale e filosofica. Un profondo rapport personale conduce immediatamente all'incontro con il proprio infinito interiore donando nuove energie fisiche, mentali e spirituali.

A questo punto, sempre utilizzando la comunicazione, si possono iniziare percorsi filosofico-spirituali personali finalizzati alla piena realizzazione umana.